
Sono tre le persone iscritte nel registro degli indagati dal procuratore di Velletri, Francesco Prete, con le accuse di disastro colposo e lesioni (gravi o gravissime) per l’esplosione avvenuta a Rocca di Papa durante i lavori al Comune. Si tratta del legale rappresentante di una ditta appaltatrice di Frosinone, del tecnico geologo incaricato dei lavori (i due sono fratelli), e del geologo cui il Comune aveva affidato le indagini geognostiche. Da quanto ricostruito dagli inquirenti, la deflagrazione sarebbe avvenuta per la rottura accidentale di un tubo del gas durante i lavori di carotaggio.Tre le persone ancora in ospedale in prognosi riservata a causa di ustioni. Si tratta del primo cittadino, Emanuele Cristini, di un dipendente comunale, e di una bambina di 5 anni ricoverata al Bambino Gesù. Nessuno dei tre, secondo quanto si apprende, è in pericolo di vita. Evacuate 36 famiglie nella zona rossa.