Come si fa a sapere se la connessione è buona?
Digital Adriana  

Come si fa a sapere se la connessione è buona?

Cambiare un provider Internet in seguito alla sottoscrizione di un nuovo abbonamento Fibra/ADSL potrebbe metter in pericolo la garanzia di una buona velocità di connessione. Come sappiamo, oggi avere una buona performance in termini di connessione semplifica non di poco le numerose attività svolte sulle note piattaforme che si trovano sul web, tra cui videoconferenze e servizi online. Inoltre, lo smart working ha reso le attività di lavoro sulla rete sempre più presenti. Ovviamente, qualsiasi gestore che offre servizi di navigazione su Internet dovrebbe assicurare che i parametri di connessione siano aderenti a quanto dichiarato al momento della stipulazione del contratto. Tuttavia, per un consumatore potrebbe essere vantaggioso conoscere dei consigli sull’utilizzo di tools e altri strumenti utili per effettuare tutti i test del caso.

I parametri fondamentali da testare

Prima di comprendere il modo per controllare se la connessione Internet sia buona è utile avere qualche info di natura tecnica per interpretare correttamente i dati che vengono assimilati dai sistemi. Prima di tutto, a prescindere dallo strumento o device che si utilizzerà per verificare la velocità di connessione (personal computer, tablet, smartphone), è bene sapere che esistono dei parametri che suggeriscono se la connessione sia buona o meno. Tra i tanti, quelli più significativi e facilmente interpretabili sono i valori di download (velocità di scaricamento dei dati) e valori di upload (velocità di caricamento dei dati). Elevati valori di questi due parametri sono indicatori di buone prestazioni di connessione. Un altro parametro importante da valutare è il ping, ovvero il valore di latenza. Questo parametro, invece, dovrebbe essere il più basso possibile. Con una latenza più bassa, infatti, si ottengono delle prestazioni migliori nelle applicazioni e nelle attività online, giochi compresi. Questo avviene perché i tempi di risposta dei server risultano essere più brevi. Una linea, infatti, può anche essere abbastanza veloce ma se è instabile o con una cattiva qualità potrebbe subire spesso delle disconnessioni o improvvisi rallentamenti. In una situazione normale il tempo di risposta non dovrebbe essere maggiore di 30 ms.

Effettuare il test in maniera semplice e sicura

Per avere un test che fornisca dati corretti e veritieri è importante assicurarsi che durante l’esecuzione del test non ci siano applicazioni o software in attività sul dispositivo in uso. Il consumo dei dati potrebbe inficiare, infatti, i valori di download e upload nella valutazione dei parametri di connessione. Inoltre, è preferibile utilizzare il cavo Ethernet collegato al modem o al router assicurando una linea diretta al proprio dispositivo. In questo modo si evitano risultati falsati da problemi legati alla connessione in wireless, tra cui interferenze, scarsa copertura del segnale o consumo dei dati da parte di più dispositivi collegati. Una volta assicurati questi accorgimenti tecnici, si può effettuare un test utilizzando ad esempio Speedtest come servizio di misurazione della velocità di connessione Internet. Può essere utilizzato sia su computer che su smartphone e basta avere semplicemente un qualsiasi browser. Una volta raggiunto il sito ufficiale, basterà cliccare sulla voce Vai e in maniera automatica avverrà l’inetra misurazione. Dopo una manciata di secondi verranno visualizzati sullo schermo i dati di velocità di connessione. Si può anche personalizzare l’unità di misura di velocità preferita tra Mbps e Kbps. Per ottenere informazioni e suggerimenti utili su come scegliere la connessione di casa visita l’articolo https://www.perteonline.it/come-scegliere-la-migliore-connessione-internet-qualche-consiglio/.