Tutto sulla rateizzazione dei debiti con l'Agenzia delle Entrate e il salto della rata
Approfondimenti Adriana  

Agenzia delle Entrate: rateizzazione dei debiti e salto della rata

Come chiedere la rateizzazione all’Agenzia delle Entrate?

Avere debiti non è mai una cosa piacevole, specialmente se questi invece di essere contratti con privati sono aperti con il fisco. In realtà, specialmente oggi visto la realtà di crisi e difficoltà che sta vivendo l’Italia, anche indotta dalla pandemia da COVID-19, non è molto raro sentire la storia, spesso ahinoi tragica, dell’imprenditore in affanno con i debiti che decide di fare un gesto spesso estremo. Il fisco è infatti molte volte subdolo e spesso le cartelle, piuttosto che essere spedite con regolarità, vengono accumulate e poi consegnate in un colpo solo per ragioni di economicità amministrativa, con cifre che si traducono in vere tragedie per tutti coloro che le ricevano in maniera inaspettata.

La sezione della Pubblica Amministrazione che si occupa dell’incasso all’erario si chiama Agenzia delle Entrate Riscossioni, il nuovo nome dato dalla macchina statale alla vecchia Equitalia, che ormai gode di pessima fama fra tutti gli imprenditori e cittadini. Non molti sanno però, così come informa l’articolo seguente https://www.legge3.it/riduzione-debiti-equitalia-cosa-puoi-fare-e-in-quali-condizioni/ che è possibile richiedere al fisco delle manovre per rateizzare i debiti con il fisco, in modo da avere una più ampia libertà di manovra in materia ed evitare di essere sovraccaricati di spese altrimenti insostenibili.

Calcolo rate Agenzia delle Entrate e riduzione del debito con il fisco italiano

La riduzione debiti equitalia è un tema complesso che nessuno può spiegare in maniera rapida e che molte volte sembra essere davvero impossibile per via dei vari santoni e truffatori che ci sono in rete e che puntano, in maniera disonesta e truffaldina, di gravare e fregare sulle spalle di brava gente già stremata dalla crisi e dalle difficoltà anche psicologiche che un cartella esattoriale rappresenta. In linea generale c’è da considerare che molte volte questi tributi dovuti sono stati già pagati e per via di un errato calcolo da parte dell’impiegato addetto al lavoro vengono consegnate come da pagare.

Non è infatti inusuale che molte persone abbiano ricevuto la riduzione debito equitalia per via di errori di calcolo, ottenendo infine la cancellazione totale di quanto richiesto. Questo può avvenire anche quando il debito è reale ma ci sono modi in sbagliati di notificare la cartella. In Italia infatti, il sistema fiscale impone su chi riceve la notifica del debito è incaricato di provare che questa sia stata consegnata in maniera errata e quindi irricevibile. In sostanza, una volta accertati i crediti vantati dal fisco, dunque esistenti e reali, parte la comunicazione all’Ente di controllo regionale più vicino dell’Agenzia delle Entrate, la quale invece di verificare il tributo manda direttamente la richiesta di saldo, spedendola alla sezione dell’ex Equitalia per la riscossione.

In questo passaggio, bisogna dare 60 giorni di tempo per il pagamento, con una comunicazione ad Hoc. Questo passaggio viene molto spesso saltato ed è quindi possibile causa dell’annullamento del tuo debito, soprattutto se non arrivano altri atti a garanzia che ti blocchino i beni.

Riduzione debiti Equitalia grazie al saldo e stralcio dei debiti. Rate e quante se ne possono saltare

La rateizzazione agenzia entrate e quante rate si possono saltare non è purtroppo possibile in alcun modo e, anzi, è addirittura proibita dalla legge in relazione all’immediata esigibilità dei debiti fiscali, anche se dovuti per errore dell’Amministrazione Statale. Per questo motivo, una buona via di fuga resta quella del saldo e stralcio, che prevede la possibilità di abbassare le somme di debito se la situazione personale del soggetto, che viene attestata in maniera ufficiale da certificato ISEE, è sotto la soglia minima di povertà o altri indicatori nazionalizzati. In ogni caso, questa pratica non è risolutiva perché il debito permane e deve comunque essere saldato.

La cosa migliore da fare per avere a che fare con i debiti di Equitalia è quindi quella di analizzare per bene la situazione e verificare l’eventuale presenza di errori di calcolo da parte dell’agenzia.