Dispenser acqua in casa se salute e ambiente sono in cima alle vostre priorità
Casa celeste  

Dispenser acqua in casa: se salute e ambiente sono in cima alle vostre priorità

Immaginate di poter eliminare definitivamente almeno la metà della plastica che dovete differenziare ogni giorno, di risparmiarvi la fatica di portare il peso delle bottiglie d’acqua fino a casa e di avere accesso a un’acqua purissima e buona, ideale per tutta la famiglia. 

Oggi tutto questo è possibile grazie ai dispenser acqua per uso domestico grazie ad aziende come acqualys.it. Sempre più famiglie li installano sopra o sotto il lavello -a seconda del modello del dispositivo- per ridurre l’accumulo di rifiuti plastici e dare il proprio contributo alla causa ambientale. Bere un bicchiere d’acqua è insomma un semplice gesto quotidiano che può fare una grande differenza e diventare una scelta consapevole a favore del Pianeta e del proprio benessere.

Dispenser acqua in casa, l’alternativa più sostenibile all’acqua in bottiglia

L’inquinamento da plastica è uno dei problemi ambientali più gravi e urgenti che il pianeta si trova ad affrontare. Le bottiglie di plastica, che ospitano soprattutto l’acqua minerale, sono i principali responsabili di questo fenomeno: impiegano centinaia di anni a degradarsi, si aggregano per costituire isole di plastica e minacciano seriamente l’ecosistema marino. 

Secondo uno studio del 2023 pubblicato su Science Advances l’80% dei rifiuti plastici che finiscono negli oceani proviene da fonti terrestri. Ogni anno vengono prodotte circa 480 miliardi di bottiglie di plastica ma meno del 10% di queste vengono effettivamente riciclate. 

Questo processo di accumulo sistemico rappresenta una grave criticità per l’ambiente e la biodiversità. Ridurre il consumo di bottiglie in plastica è quindi essenziale e doveroso per preservare le risorse naturali del Pianeta.

Installando in casa un dispenser acqua si può da subito smettere di acquistare bottiglie in PET prendendo parte in prima persona al cambiamento, che è soprattutto culturale.

L’acqua di rubinetto è più che sicura

Contrariamente alla convinzione comune l’acqua del rubinetto in Italia è di altissima qualità e viene sottoposta a controlli severi da parte delle istituzioni e delle unità sanitarie locali. 

Proviene principalmente da fonti sotterranee profonde e sorgenti montane, nonché da acque superficiali come fiumi e laghi. Queste risorse vengono costantemente monitorate per garantire il rispetto degli standard di sicurezza stabiliti dall’Unione Europea e dal Ministero della Salute italiano. 

Secondo i dati del Sistema Informativo Nazionale per la Tutela delle Acque (SINTAI) la qualità dell’acqua di rete è tra le migliori in Europa, con bassi livelli di contaminanti e una composizione ricca di sali minerali essenziali come calcio e magnesio, che rimangono inalterati anche dopo i processi di filtrazione.

Grazie ai numerosi studi condotto in Italia e all’estero è inoltre nota e accertata la presenza di microplastiche all’interno dell’acqua contenuta nelle bottiglie in PET. In base a una ricerca condotta dall’Università di Newcastle per il WWF circa il 93% delle bottiglie d’acqua analizzate conteneva particelle di microplastica, che possono entrare nel corpo umano con conseguenze potenzialmente dannose per la salute. Le microplastiche possono comportare rischi per il sistema endocrino e immunitario e la loro presenza è in gran parte dovuta al confezionamento plastico e ai processi di imbottigliamento.

Filtrare l’acqua del rubinetto è quindi un’ottima soluzione per ottenere un’acqua di qualità ancora migliore, preservando i sali minerali benefici e riducendo la presenza di eventuali impurità, come cloro e altre sostanze disciolte, che ne alterano il sapore. Bere acqua filtrata riduce anche il rischio di esposizione a sostanze inquinanti.

Quanto è buona l’acqua erogata da un dispenser?

I dispenser d’acqua per uso domestico offrono una soluzione pratica e sostenibile a molti dei problemi legati al consumo di acqua in bottiglia. 

Utilizzando direttamente l’acqua di rete questi dispositivi eliminano la necessità di acquistare bottiglie di plastica, riducendo così il volume di rifiuti generato e l’inquinamento derivante dalla loro produzione e smaltimento. 

Con un dispenser d’acqua in casa ogni membro della famiglia può avere accesso ad acqua sempre fresca perché alla spina, filtrata (se desiderato anche frizzante, refrigerata o calda, perché molti modelli offrono una certa varietà nelle tipologie d’acqua che è possibile erogare).

Sebbene l’acqua del rubinetto sia già sicura la microfiltrazione utilizzata nei dispenser aiuta a migliorare ulteriormente la qualità dell’acqua, rimuovendo particelle indesiderate e sostanze che possono alterarne il gusto, come il cloro o eventuali residui di metalli. La microfiltrazione avviene attraverso filtri molto fini che riescono a trattenere particelle microscopiche senza eliminare i sali minerali presenti naturalmente nell’acqua, contribuendo così a migliorare l’equilibrio idrosalino dell’organismo.

Un altro vantaggio dei dispenser d’acqua è la loro versatilità. Molti modelli si adattano facilmente a qualsiasi tipo di cucina, anche in spazi ridotti. Alcuni, infatti, sono estremamente compatti e possono essere installati sotto il lavello o su piccoli piani di lavoro, rendendoli ideali anche per chi ha problemi di spazio ma non vuole rinunciare alla comodità dell’acqua filtrata sempre disponibile.