Marcatura laser: su quali metalli è possibile e applicazioni
Approfondimenti Adriana  

Marcatura laser: su quali metalli è possibile e applicazioni

La marcatura laser su metalli è l’operazione con cui vengono impressi dei contrassegni funzionali e duraturi su prodotti di ogni genere e tipo. Marcare è utile e, in alcuni casi, necessario. La marcatura permette di riconoscere e catalogare gli oggetti e quindi aiutare la logistica. Può rappresentare un certificato di autenticità e può assumere un carattere decorativo. Esistono diversi metodi per marcare i metalli ma il laser rappresenta uno dei più efficaci.

Ecco alcuni vantaggi della marcatura laser su metallo:

  • Precisione: nonostante si tratti di materiali ad alta densità, il laser riesce a marcarli con grande precisione anche con linee molto sottili.
  • Produttività: il metodo laser è molto veloce ed efficiente e fa aumentare di molto la produttività degli impianti delle fabbriche.
  • Nessun materiale di scarto: le tecnologie laser non intaccano i materiali e non generano materiali di scarto.

La marcatura laser sui metalli può tradursi in moltissime applicazioni che spaziano dai settori industriali a quelli più creativi. In questo articolo presentiamo alcune delle applicazioni possibili con i marcatori laser spiegando le tecniche che vengono utilizzate di caso in caso.

Marcatura laser su metallo: quali metalli

Facciamo però prima un passo indietro. Quali metalli sono adatti per la marcatura con laser?

Ecco l’elenco completo dei materiali trattabili con questa tecnologia:

  • Alluminio
  • Alluminio anodizzato
  • Acciaio
  • Acciaio inossidabile
  • Acciai diversi
  • Metalli duri, induriti, preziosi come oro e argento, rivestiti
  • Ottone
  • Rame
  • Titanio e leghe di titanio

Per ognuno di questi materiali è possibile agire con il laser in maniera differente. Ognuno infatti assorbe le lunghezze d’onda del raggio in maniera diversa ed è più adatto ad essere marcato con una tecnica piuttosto che un’altra. Le principali tecniche di marcatura dei metalli sono la marcatura nera, quella bianca e l’incisione.

  • Nella marcatura nera il raggio scalda il materiale creando uno stato di ossido che appare nero alla vista. I materiali inossidabili non possono essere marcati con questo metodo.
  • Nella marcatura bianca, si rende irregolare la superficie del metallo con il laser. La luce, rifrangendosi, genera linee di colore bianco.
  • Nell’incisione infine si rimuove del materiale generando solchi più o meno profondi.

La marcatura laser su metallo può anche risultare colorata se viene utilizzato il sistema MOPA, che sfrutta la fibra ottica e le alte temperature per creare pigmenti. Questo sistema apre a diverse opportunità in fatto di applicazioni della marcatura.

Marcatura laser su metalli: applicazioni

La marcatura laser su metalli viene utilizzata in modi disparati in altrettanti settori merceologici. Qui presentiamo alcune delle applicazioni più comuni e diffuse.

  • Marcatura laser su rubinetterie e tubi in genere: qui il laser è utilizzato per imprimere il logo della casa produttrice, le indicazioni di calore nel caso dei rubinetti e le informazioni di base dei tubi. L’uso di questo sistema di marcatura nel settore idraulico è storico e ormai ha raggiunto livelli qualitativi molto alti.
  • Targhe e premi: nel campo dei trofei e delle targhe la tecnologia laser viene utilizzata per inserire il nome dei vincitori e i dati della benemerenza.
  • Articoli promozionali: penne a sfera, chiavette USB o altri prodotti di merchandising riportano le marcature dell’azienda che li offre. Spesso in questo caso si tratta di materiali plastici e alluminio.
  • Posate e argenteria: anche il settore del food rappresenta uno dei contesti storici in cui viene applicata la marcatura laser su metallo. Sulle posate troviamo le marcature del produttore o addirittura interi pattern decorativi.
  • Minuterie metalliche: con questo termine si intendono diversi accessori come fibbie, occhialeria, bottoni, zip, targhette e piccoli componenti metallici in genere. La marcatura laser rappresenta il metodo più efficace quando si tratta di marcare piccoli oggetti data la sua grande precisione anche in questi contesti.

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